Quando si chiede, per esempio un quarto di litro di latte, , si danno le informazioni su come operare sulla grandezza unitaria litro per ottenere la quantità desiderata. Le frazioni possono essere viste come operatori che si applicano a una grandezza fissata, considerata come l’intero o il tutto, per ottenere una nuova grandezza ben determinata e omogenea alla prima.
Una frazione con numeratore uguale a 1 è detta frazione unitaria; indicata con una grandezza (segmento, peso, superficie, angolo…) la scrittura sta ad indicare l’operazione di divisione della grandezza , intesa come il ‘tutto’, in parti uguali.
Nella figura, il segmento unitario da 0 a 1 è stato diviso in due parti uguali ottenendo la frazione dividendolo in quattro parti uguali si ottiene la frazione dividendolo in otto parti uguali si ottiene la frazione dividendolo in sedici parti uguali si ottiene la frazione .
Vediamo un altro esempio. Il quadrato della figura è stato diviso in quattro parti uguali e una parte è stata colorata di grigio; questa parte viene indicata con la frazione unitaria .
Una frazione significa l’ennesima parte di , dove è il tutto che si deve dividere in parti uguali. In altre parole, si può ottenere moltiplicando per la frazione .
Partendo da si possono considerare i suoi multipli interi:
che rappresentano il doppio di un ennesimo, il triplo di un ennesimo, l’intera grandezza .
Riferendoci all’esempio del quadrato:
La frazione (si legge emme ennesimi di ) con indica il multiplo secondo della frazione unitaria essa indica la grandezza che si ottiene dividendo in parti uguali e prendendone .
Per leggere una frazione si legge prima il numeratore e poi il denominatore. Quest’ultimo si legge come numero ordinale (terzo, quarto, quinto,…) fino a 10 e se è maggiore di dieci si aggiunge la terminazione -esimo.
A volte per scrivere le frazioni si utilizza la scrittura del tipo , quindi …
Vi sono frazioni che pur essendo formate da numeratori e denominatori diversi rappresentano la stessa parte dell’intero.
Per trovare una frazione equivalente a una frazione assegnata è sufficiente moltiplicare per uno stesso numero il numeratore e il denominatore della frazione assegnata.
Trovare due frazioni equivalenti a .
Moltiplicando numeratore e denominatore per 2 si ha la frazione equivalente:
Moltiplicando numeratore e denominatore per 3 si ha la frazione equivalente:
Per ridurre ai minimi termini una frazione occorre dividere numeratore e denominatore per il loro Massimo Comune Divisore.
Ridurre ai minimi termini la frazione .
Scompongo in fattori 8 e 12, ottengo e . Calcolo il prendendo i fattori comuni con l’esponente più piccolo; in questo caso cioè 4. Divido numeratore e denominatore per 4:
Tutte le frazioni che hanno il denominatore (numero di parti in cui va divisa l’unità) uguale al numeratore (numero delle parti che vanno considerate) rappresentano l’intero:
Per esempio, se divido un quadrato in due parti uguali e ne prendo due parti ottengo l’intero; se divido un quadrato in tre parti uguali e ne prendo tre parti ottengo l’intero,…
Cosa significa costruire la grandezza del quadrato ? Tutte le frazioni che hanno il numeratore che è multiplo del denominatore rappresentano un multiplo dell’intero:
Le frazioni che hanno il numeratore maggiore del denominatore rappresentano grandezze più grandi dell’intero. Infatti le parti da considerare (indicate dal numeratore) sono di più delle parti in cui è divisa l’unità (indicate dal denominatore).